Foto di Sean Mallila
Piatto tipico del sud Italia, nasce dall’esigenza di riciclare gli avanzi e trasformarli per il pasto del giorno dopo. Altro che avanzi questi sono capolavori.!!!
Gr 400 di pasta mischiata
Kg 1 di patate
Gr 50 sedano
gr 100 cipolla
gr 50 carota
Gr 100 gambetto di prosciutto crudo
gr 100 pomodorini
Un giro di olio di oliva
gr 50 di formaggio parmigiano
Gr 120 di formaggio pecorino
Gr 200 provola
Sale fino
Pepe nero
Prezzemolo
Basilico
Per la panatura:
O la classica passando il prodotto nella farina, poi uova e completare con pane grattato o fritta in pastella.
Per la pastella:
1/2 litro di acqua minerale frizzante gelata
Un poco di lievito per dare una spinta
Farina “00” quanta ne occorre (Al dito deve essere collosa ma non troppo molle)
Sale fino
La preparazione:
Preparate un battuto di sedano, carote e cipolle e soffriggetele in olio fino a quando non si sarà imbiondito.
A questo punto aggiungeteci il prosciutto crudo e dopo qualche minuto i pomodorini tagliuzzati.
Fate cadere le patate a dadini che avrete sbucciato e tagliato precedentemente e copritele di acqua.
Dopo circa 5/10 minuti di bollore nel brodo di patate, calate la pasta, monitorate la cottura e in caso di necessità potete aggiungere altra acqua ma tenendo conto che a fine cottura la pasta e patate deve essere asciutta.
Lontano dal fuoco aggiungete i formaggi, il prezzemolo, regolate di sale, pepe nero, la provola tagliata molto fine (in questo modo si scioglie meglio) e lasciatela raffreddare su una placca da cucina o su un piano.
Mettete il quantitativo necessario in uno stampo e pressate facendola compattare.
Scegliete la panatura classica o quella in pastella e al momento che vi occorre friggetele in olio bollente ad una temperatura di circa 190°/200°.