UNA PILA DI LIBRI DAVANTI A UNA PORTA CHIUSA UN DOLORE CHE NON PASSALE PAROLE SCRITTE HANNO IL POTERE DI LENIRE FERITE CHE NESSUN ALTRO BALSAMO PUÒ CURARE
Un antico laboratorio per la lavorazione della seta trasformato in un’incantevole libreria. Insieme alla sua migliore amica, Sophie, Greta ha concretizzato il suo sogno. Lontano da Milano, la città dove è nata e cresciuta, si è costruita una vita tutta per sé. Un giorno, però, Sophie si ammala. E nel giro di pochi mesi scompare. Greta si trova a dover badare a Lena, la figlia adolescente dell’amica, e agli affari della libreria, che vanno decisamente meno bene del previsto. Senza Sophie, la sua roccia, il mondo sembra sgretolarsi. E Lena, chiusa nel suo dolore, non ha intenzione di accettare una nuova madre. Nel tentativo di trovare una lingua comune, Greta inizia ad ammonticchiare libri davanti alla porta serrata della camera della ragazza. Sono i romanzi che le hanno cambiato la vita, i capolavori del suo cuore: una silenziosa offerta d’amore. Tra racconti, scambi di libri e un’imprevista indagine sulla storia della bisnonna Catena che le porterà a spostarsi tra Milano, Parigi e Lione, Greta riuscirà a conquistare la fiducia di Lena. La libreria tra due fiumi è una storia di rinascita attraverso la letteratura. Un romanzo che tocca i toni e i colori del comico e del drammatico, una grande avventura di gioie incontenibili e tristezze lancinanti, nel segno della mai semplice, ma capitale ricerca della felicità. Una celebrazione dell’importanza dei libri, della loro capacità di creare legami e di guarire, pagina dopo pagina.
Alice Prina vive a Lione, è un’insegnante e collabora con diverse realtà di promozione libraria a cavallo tra Francia e Italia. La sua famiglia ha fondato la storica casa editrice milanese Studio Editoriale e così fin da bambina ha imparato a visitare e ad amare la letteratura.
La libreria tra due fiumi è il suo romanzo d’esordio.