I Subsonica sono stati ospiti di Radio Kiss kiss Italia con Sara Lotta all’interno di Pausa Pranzo.

Hanno raccontato del nuovo album, “Realtà aumentata”, e della loro storia che va avanti da quasi trent’anni. 

“Restare in una band per così tanto tempo non è facile”, dice Max, “tra alti e bassi, tra noi c’è un’intimità ancora più forte rispetto a quella dei legami familiari. Questo perché abbiamo sempre avuto un elemento di unione importantissimo, un unico luogo che ci ha tenuto insieme, il palco.” 

“Questo Album è stato scritto dopo lunghi periodi passati insieme giorno e notte, da sempre lavoriamo così. Ci rinchiudiamo solo noi cinque e ci permettiamo di prenderci questa settimana per quanto ognuno di noi abbia una propria realtà personale e familiare da gestire, diversa rispetto a quella di tanti anni fa. Questo però è sempre stato il nostro modo di produrre musica, perché fa sì che ogni nota, parola, suono, ritmica venga scritto e pensato mentre siamo tutti insieme. Sono cose che si sentono”, afferma Samuel.

In merito al titolo dell’album Max sottolinea che “la realtà aumentata ci ricorda quanto sia diminuita la nostra percezione degli effetti di questa realtà. La realtà degli stravolgimenti climatici, degli orrori della guerra, cose a cui raramente corrisponde una lettura esatta. I social ci illudono che noi possiamo far fronte a tutto questo singolarmente, mentre l’utopia, così presente in epoche passate , ci ricordava che certi sogni e certe azioni collettive fossero la risposta alla realtà da sempre, da quando popoliamo questo mondo. I Subsonica partiranno con il loro tour il 4 aprile, intanto sono in giro in Italia per i firmacopie, immancabile appuntamento con i fan che da anni supportano la band torinese.