Fabio Concato è una delle più belle certezze della nostra musica d’autore e un grande interprete della scena musicale italiana, che crede ancora nella poesia adagiata su armonie non banali, che hanno, a tratti, una “stretta familiarità” con il jazz.
Nel lungo viaggio dal 1977 (anno del suo esordio discografico) ad oggi, il pubblico ha subito compreso di avere a che fare con un autore elegante, capace di grande autoironia, sempre attento alle tematiche ambientali, sociali e civili: le sue canzoni sono entrate nella storia della musica italiana e ci hanno accompagnato sin qui, senza mostrare i segni del tempo, anzi cristallizzando emozioni e versi entrati nell’immaginario collettivo dopo oltre 40 anni di carriera. Reduce dal grande successo della tappa napoletana del suo tour, Fabio Concato è venuto a trovarci nei nostri studi. Tanti gli aneddoti dei suoi 45 anni di carriera; il suo incredibile rapporto con il pubblico napoletano; la collaborazione con Pino Daniele,
come nascono le sue canzoni e i prossimi impegni. Ed è stata l’occasione per riascoltare alcuni dei suoi più grandi successi da “Domenica bestiale” a “Fiore di Maggio”, da “Guido piano” a “Gigi”.