
Lei è un’agente federale. Lui un informatico geniale. Insieme formano una coppia improbabile, ma forse sono gli unici che possono fermare il serial killer più cruento della California, prima che colpisca ancora.
«Capacità narrativa, azione cinematografica e meticolosa attenzione alla ricostruzione delle indagini. Deaver e Maldonado formano una coppia d’oro!» – Publishers Weekly
«L’interesse di Deaver per i social media e le esperienze investigative di Maldonado si mescolano alla perfezione in questo thriller da capogiro.» – Library Journal
«In questo tipo di thriller, molto frenetici e con una chiara opposizione tra assassini e detective, il cattivo è fondamentale. Mi spingerei a dire che la storia vale quanto vale il villain: l’interesse del lettore durerà finché dura la minaccia del cattivo. Certo, è importante avere protagonisti interessanti, motivati, in cui i lettori si possano identificare, ma non basta. Se il cattivo è incompetente, la storia non è interessante. Punto.» – Isabella Maldonado per La Lettura
Carmen Sanchez è un’agente dell’FBI che rispetta le regole, è ligia al distintivo e serve il Paese con coraggio e senso della giustizia. Ma quando sua sorella subisce un’aggressione da cui riesce a sfuggire per pura fortuna, Sanchez capisce di trovarsi davanti a un mostro inafferrabile, che non riuscirà a incastrare con un’indagine tradizionale. Il killer, infatti, oltre a essere spietato, è troppo bravo a nascondersi, troppo bravo a colpire al momento giusto, troppo abile a sfuggire alla polizia… E se lei vuole impedire che altro sangue venga versato nelle strade della California meridionale dovrà rinunciare ai protocolli e tentare il tutto per tutto. La necessità di trovare risposte in fretta la costringe a rivolgersi al professor Jake Heron, brillante ed eccentrico esperto di sicurezza privata per cui le regole sono solo suggerimenti. Li lega un passato difficile e i loro rapporti sono ancora tesi, ma Heron non ha scelta: deve aiutarla a capire chi è il killer. Nelle settantadue ore che seguono, Sanchez ed Heron si ritrovano a giocare una partita a scacchi con l’assassino, cercando di fermare la carneficina. Ma la ragnatela del killer è più intricata di quanto potessero pensare, e rischia di intrappolare anche loro…
Jeffrey Deaver, ex giornalista ed ex avvocato, nel 1990 ha abbandonato la carriera legale per dedicarsi alla scrittura a tempo pieno. Scrittore di romanzi thriller, ha vinto per tre volte l’Ellery Queen Readers Award for Best Short Story of the Year; ha vinto, inoltre, il British Thumping Good Read Award ed è stato più volte finalista all’Edgar Award. Il suo primo romanzo, un horror intitolato Voodoo è del 1988. I tre romanzi successivi, ambientati a New York, affrontano la struttura delle detective stories. Con i protagonisti dei suoi romanzi, Deaver crea dei perfetti thriller contemporanei, in cui la narrazione si svolge secondo il ritmo e la tensione tipici del linguaggio cinematografico. Ha conosciuto il successo internazionale con Il collezionista di ossa, la prima indagine di Lincoln Rhyme e Amelia Sachs, da cui è stato tratto l’omonimo film. Tra gli altri titoli (editi dal gruppo RCS) ricordiamo: Lo scheletro che balla, La sedia vuota, La scimmia di pietra, L’uomo scomparso, La dodicesima carta, La luna fredda, La finestra rotta, Il filo che brucia, Nero a Manhattan, I corpi lasciati indietro, Requiem per una pornostar, La figlia sbagliata, Carta bianca, La consulente, La bambola che dorme, Fiume di sangue, L’ultimo copione di John Pelham. Più recentemente sono stati pubblicati: La stanza della morte, L’ombra del collezionista, Sarò la tua ombra, L’uomo del sole, October list, Solitude Creek, Hard News, Il taglio di Dio, la nuova indagine di Lincoln Rhyme, Promesse, Il gioco del mai, Il visitatore notturno, Tempo di caccia, La mano dell’orologiaio.
Fonte immagine: fotografia di Basso Cannarsa.
Isabella Maldonado prima di impugnare una penna impugnava pistola e distintivo. Si è diplomata all’Accademia Nazionale dell’FBI di Quantico ed è stata la prima donna latinoamericana del suo dipartimento a ottenere il grado di capitano. Durante gli anni nelle forze dell’ordine ha ricoperto ruoli diversi, tra cui ufficiale di pattuglia, negoziatrice di ostaggi e portavoce. Ha ideato il personaggio di Nina Guerrera sulla base della sua esperienza decennale. Vive a Phoenix (Arizona) con la famiglia. La superstite è il suo primo romanzo edito in Italia.