Legambiente ha pubblicato il rapporto Mare Monstrum sui reati contro il mare e le cose del nostro Paese. Triste primato per la Campania, maglia nera per gli illeciti. Ne abbiamo parlato a Radio Kiss Kiss Italia con Francesca Ferro, direttrice Legambiente Campania.
Sara: buon pomeriggio Francesca, benvenuta. Avete pubblicato il rapporto Mare Monstrum di Legambiente., quali sono le condizioni generali del mare italiano e di quello campano in particolare e cosa si intende per reati contro il mare e le coste?
Francesca: buon pomeriggio a tutti. Sì, dal nostro ultimo report risulta che la Campania ha quasi un primato in fatti di reati contro il mare. Se da una parte l’aggressione alle coste è un reato particolarmente diffuso in tutta l’Italia, dall’altra la Campania la fa da padrone. L’aggressione alle coste avviene in svariati modi, ad incidere particolarmente sono la qualità dell’acqua, la scarsa o assente depurazione, la questione del cemento abusivo. Queste sono le ferite più grosse a cui si sommano altri reati.
S: quali sono gli altri reati di cui parliamo, ci riguardano direttamente anche come cittadini?
F: uno dei reati di aggressione alle coste a cui ci riferiamo è l’abbandono dei rifiuti. È chiaro che la capacità di fruire correttamente delle cose fa la differenza. Questo reato riguarda tutti congiuntamente: cittadini bagnanti, imprenditori degli stabilimenti balneari, amministratori locali. I reati di cui parliamo coinvolgono tutti noi a livelli differenti dal momento che ognuno di noi ha un ruolo e può averlo anche e soprattutto in senso positivo per determinare un cambio di rotta.
S: se dovesse capitare ad un bagnante di essere testimone di episodi illeciti, cosa può fare?
F: è possibile contattare le autorità di riferimento: Capitaneria di porto o carabinieri. Qualora non ci si volesse esporre in prima linea, ovvero ci fosse una comprensibile ritrosia ad esporsi, Legambiente come associazione ambientalista fa da filtro. I cittadini possono segnalarci illeciti attraverso foto e indicazioni precise. Dinanzi a segnalazioni con fondamento Legambiente prepara esposti e segnalazioni facendosi promotore di queste denunce alle autorità competenti.
S: Come possiamo contattare Legambiente?
F: Sul nostro sito dove ci sono indirizzi email, contatti social e recapiti telefonici a cui si può sempre fare riferimento. Nel periodo in cui c’è la Goletta verde è in giro nei mari italiani, c’è anche questa possibilità ovvero di ricorrere ad una segnalazione diretta che si chiama S.O.S. Goletta .
S: Francesca, proviamo a controbilanciare il nostro racconto sulla Campania, da una parte maglia nera, dall’altra riconoscimenti importanti nel report delle Vele Blu di Legambiente.
F: sì, abbiamo il bello e il meno bello. Le nostre vele sono assegnate a diversi comprensori turisti, sulla base dei servizi offerti, della raccolta differenziata, oltre che della qualità dell’acqua. Gli indicatori utilizzati sono oltre 100. La Campania ha 2 comprensori promossi con il massimo dei voti: Cilento Antico e Costa del Mito (Acciaoroli, Scario, Centola Palinuro), a cui si aggiungono con quattro vele altri comprensori come la Costiera amalfitana e la Costiera sorrentina, ci difendiamo bene!
S: Direi proprio di sì! Grazie mille Francesca e buona giornata!
F: grazie a voi, alla prossima