Le altalene

Dal giorno in cui, sessant’anni fa, piovve terra sulla terra, e terra nell’acqua, e terra su duemila anime morte, di cui quattrocentottantasette bambini, a Erto il tempo ha continuato a oscillare tra dolore e speranza di rinascita, ricordi tragici e difficili presenti, memoria di una povertà aspra e dura ma viva e vitale che si riflette nel benessere vuoto e triste dell’oggi.

La voce narrante di questo romanzo lirico, struggente, ferocemente intimo, conduce il lettore in un continuo andare e venire su e giù nel tempo: il vecchio ricorda e racconta il suo mondo com’era, prima che la cieca avidità dell’uomo lo distruggesse, e insieme racconta la sua vita, l’infanzia e la prima adolescenza, la spensieratezza di tre fratelli che si alterna alla incomprensibile violenza della vita famigliare, e che si deve misurare con il tormento di una comunità stravolta dal dolore. E poi la maturità e la vecchiaia, il presente, che porta su di sé il peso di una vita intera: e il simbolo di tutto questo sono le altalene del paese, che il narratore ricorda nel loro oscillare gioioso tra le grida felici dei bambini, e che vede oggi ferme, vuote, arrugginite.

Un racconto poetico e sentitissimo, in cui Corona lascia libero il flusso dei ricordi e si concede ai suoi lettori con assoluta e generosa sincerità. I suoi luoghi, Erto, la diga, la montagna, così come le persone della sua vita, vengono filtrati dal tempo passato, e forse perduto, in un romanzo-monologo dove la profondità e il fascino del racconto sono impreziositi da una voce narrante sempre più risolta e convincente.

Mauro Corona è nato a Erto (Pordenone) nel 1950. È autore de Il volo della martoraLe voci del boscoFinché il cuculo cantaGocce di resinaLa montagnaNel legno e nella pietraAspro e dolceL’ombra del bastoneVajont: quelli del dopoI fantasmi di pietraCani, camosci, cuculi (e un corvo)Storia di NeveIl canto delle manéreLa fine del mondo storto (premio Bancarella 2011), La ballata della donna ertanaCome sasso nella correnteVenti racconti allegri e uno tristeGuida poco che devi bere. Manuale a uso dei giovani per imparare a bereLa voce degli uomini freddi (finalista premio Campiello 2014), Una lacrima color turcheseI misteri della montagnaFavola in bianco e neroLa via del soleNel muroL’ultimo sorsoQuattro stagioni per vivere, e delle raccolte di fiabe Storie del bosco anticoTorneranno le quattro stagioniIl bosco racconta, del sillabario alpino Il passo del vento (con Matteo Righetto), e de Le cinque porte (illustrato dal figlio Matteo), tutti editi da Mondadori. Ha pubblicato inoltre La casa dei sette ponti (Feltrinelli, 2012), Confessioni ultime (Chiarelettere, 2013) e Quasi niente (con Luigi Maieron, Chiarelettere, 2017).

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