Optimal

Dimentica la perfezione, evita il burnout e vivi al tuo meglio.
Un atleta gioca una partita perfetta, un’azienda ha un trimestre con profitti irripetibili: sono momenti in cui viene raggiunto il massimo della prestazione, ma sono anche momenti fugaci, transitori nella loro straordinarietà, che si distinguono tra innumerevoli altri del tutto ordinari e persino insoddisfacenti. La vera realizzazione non dipende infatti da picchi di performance isolati o da effimeri stati di “flusso”, di totale, concentrato assorbimento in un’attività, ma deriva semmai da una serie di molte esperienze buone e costanti. Come possiamo quindi sostenere le nostre prestazioni, come individui e come organizzazioni, evitando il burnout e mantenendo un sano equilibrio emotivo e fisico? In “Optimal” Daniel Goleman e lo psicologo Cary Cherniss tornano a parlare di intelligenza emotiva in modo nuovo e si servono di decenni di ricerche sull’argomento per mostrare, in teoria e in pratica, come l’intelligenza emotiva può sbloccare le risorse interiori per raggiungere quello “stato ottimale” necessario per tagliare i nostri traguardi, quali che siano. Ciò non vuol dire aspirare a tutti i costi alla perfezione, con il rischio di incorrere in esaurimento e frustrazione, ma a un obiettivo più realistico e raggiungibile: sentirci soddisfatti di aver avuto una buona giornata, produttiva non in base a standard decisi da altri, ma in base a quello che sappiamo essere meglio per noi, che ci fa brillare, che ci fa sentire appagati, felici, risolti.

Daniel Goleman è Insegnante ad Harvard, collabora con «The New York Times» affrontando temi di neurologia e scienze comportamentali. Ha un interesse di lunga data per la meditazione, che risale al suo soggiorno di due anni in India in qualità di laureando all’Università di Harvard.
Tra i suoi libri ricordiamo Intelligenza emotivaLavorare con intelligenza emotiva, La forza della meditazioneIntelligenza sociale, Intelligenza ecologica, La forza del beneLa meditazione come cura Trasparenza. Verso una nuova economia dell’onestà.
Ha ricevuto molti premi e riconoscimenti tra cui due nomination al Premio Pulitzer, un premio alla carriera dall’American Psychological Association e l’elezione a membro dell’American Association for the Advancement of Science.

Notizie del giorno

ti potrebbe interessare