«Non esiste un modo giusto per amare qualcuno, soprattutto se questo ti dà, comunque, più di quanto ti toglie.» Carlo è un marito presente e innamorato; Viola è un’anima inafferrabile e una moglie distratta da mille inquietudini e troppi rimpianti. Eppure la loro coppia resta in equilibrio, per quanto precario, sorretta da Luce, la figlia diciassettenne. Finché, al termine di una notte che non ha trascorso nel suo letto, Viola trova in segreteria un messaggio del marito che le dice di correre in ospedale. In quel momento di verità, sospeso tra la vita e la morte, nessuna bugia potrà più salvarla, ma solo un atto d’amore. Il più grande e il più coraggioso che abbia mai compiuto. In dieci anni dalla prima pubblicazione, Un uso qualunque di te è rimasto nel cuore di migliaia di lettrici, conquistate dalla confessione struggente e disarmante di Viola. E molte di loro non si sono mai rassegnate alla parola fine. Ora è arrivato il momento di scoprire il «dopo», ritrovare quei personaggi indimenticabili e ascoltare dalla voce di Carlo l’altra faccia di quell’amore speciale e totalizzante. In questa nuova edizione, che unisce in un unico volume il romanzo originale e un sequel assolutamente inedito, Sara Rattaro ridà vita a uno dei suoi più grandi successi. Una storia che mette a nudo tutto il bene e tutto il male che sappiamo farci per amore.
Sara Rattaro è nata a Genova. Laureata in Biologia e in Scienze della Comunicazione, è autrice di romanzi accolti con grande successo da librai, lettori e critica, e tradotti in nove lingue: Sulla sedia sbagliata, Un uso qualunque di te, Non volare via (Premio Città di Rieti 2014), Niente è come te (Premio Bancarella 2015), Splendi più che puoi(Premio Rapallo Carige 2016), L’amore addosso (Premio Letteraria 2018), Uomini che restano (Premio Cimitile 2018), Andiamo a vedere il giorno, La giusta distanza, Una felicità semplice.
È stata testimonial del progetto Q.I. Quoziente di ispirazione – promosso da Audi in occasione di Bookcity 2020 per celebrare la creatività femminile – firmando due racconti che compongono l’omonima raccolta.
Docente di Scrittura creativa presso l’Università degli studi di Genova, dirige la collana di narrativa italiana di Morellini Editore e la scuola di scrittura «La fabbrica delle storie» ed è anche autrice di romanzi per ragazzi, editi da Mondadori.