Zenobia

Valerio Massimo Manfredi torna a esplorare la storia dell’Impero Romano in terre lontane dalla capitale, ma non per questo meno intimamente legate al suo destino. Zenobia è il ritratto appassionante e appassionato di una figura straordinaria e modernissima.
III secolo d.C. Odenato, sovrano della fiorente colonia orientale di Palmira, in Siria, viene assassinato vilmente insieme al figlio Erode. Il regno spetta di diritto a Vaballato, ma l’ultimogenito del re è ancora troppo piccolo e così a sedersi sul trono è Zenobia, la giovane vedova. I notabili di Palmira sperano che la sovrana segua le orme del marito, e confermi la politica filoromana che tanti commerci e denari ha portato nelle loro tasche, ma scoprono presto che in Oriente si è alzato un vento ben diverso: colta, ambiziosa e bellissima, abile a cavallo e nella lotta, Zenobia non vuole vivere all’ombra di nessuno, tantomeno di Roma. Perché secondo lei l’Impero è fragile, e i tempi sono maturi per l’impresa più grande mai vagheggiata prima: sconfiggere i Romani e proclamarsi imperatrice. Dal regno di Palmira inizia così una partita complessa, fatta di trame segrete, alleanze inedite e strategie astute, ma anche battaglie fulminee, attentati e sangue innocente versato: Zenobia è presto costretta a guardarsi le spalle, perché le insidie si nascondono dietro ogni volto, nemico e soprattutto amico…

Valerio Massimo Manfredi, nato a Modena nel 1943, è uno scrittore e archeologo italiano. Specializzato in topografia antica, ha svolto attività di ricerca pubblicando articoli e saggi. Si è poi dedicato alla narrativa storica, riscuotendo un notevole successo. I suoi libri − tra cui Lo scudo di Talos (1988) sull’antica Grecia; La torre della solitudine (1996); la trilogia Aléxandros (1999), dedicata ad Alessandro Magno; Chimaira (2001), ispirato al mistero etrusco; L’ultima legione (2002); Il tiranno (2003), sulla Sicilia di Dionisio; L’impero dei draghi (2004), sulla morte dell’imperatore Valeriano; L’armata perduta (2007, ispirata all’Anabasi senofontea, premio Bancarella) − sono divenuti testi di riferimento per un approccio non accademico alla storia, grazie allo stile scorrevole e alle trame coinvolgenti, sempre nel rispetto della veridicità storica. Manfredi è autore inoltre di soggetti e sceneggiature per il cinema e conduttore di trasmissioni televisive dedicate all’archeologia. Tra i suoi libri più recenti citiamo: Quinto comandamento (Mondadori 2018), Antica madre (Mondadori 2019), Quaranta giorni (Mondadori 2020), Come Roma insegna (Libreria Pienogiorno 2021), Germanico (Mondadori, 2024), Prima di Roma. Storia dell’Italia da Enea ad Annibale (Mondadori, 2024).

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