Città in fiamme


Due imperi criminali si spartiscono il controllo del New England. Finché una bellissima Elena di Troia dei giorni nostri non si mette in mezzo tra irlandesi e italiani, scatenando una guerra che li spingerà a uccidersi a vicenda, distruggerà un’alleanza e metterà a ferro e fuoco l’intera città. Se potesse scegliere, Danny Ryan vorrebbe una vita senza crimine e un posto al sole tutto per sé. Ma quando quel sanguinoso conflitto si inasprisce, mettendo i fratelli l’uno contro l’altro, la conta dei morti sale vertiginosamente e lui si ritrova costretto a mettere da parte i suoi desideri e a prendere una decisione che cambierà per sempre la sua esistenza: per salvare gli amici a cui è legato da sempre e la famiglia che ha giurato di proteggere assume il comando, diventa uno stratega spietato, l’eroe di un gioco insidioso in cui chi vince vive e chi perde muore. E forgerà una dinastia che dalle strade polverose di Providence arriverà fino agli studios di Hollywood e agli scintillanti casinò di Las Vegas. Città in fiamme è un’Iliade moderna, contemporanea, una trilogia che abbraccia generazioni e al pari dei classici antichi esplora temi intramontabili come la lealtà, il tradimento, l’onore. Ed è l’ulteriore conferma del genio narrativo di Don Winslow, “uno dei più grandi narratori americani di sempre” (Stephen King)

Don Winslow, ex investigatore privato, uomo di mille mestieri (tra cui il regista, l’attore e la guida nei safari), è autore di molti romanzi che lo hanno consacrato come uno dei nuovi maestri del crime e del noir contemporanei.
Einaudi Stile libero ha pubblicato, tra gli altri, L’inverno di Frankie Machine (2008), diventato un vero e proprio caso letterario, Il potere del cane (2009), La pattuglia dell’alba e La lingua del fuoco (2010), Le belve (2011, stesso anno in cui esce Satori, per Bompiani), da cui Oliver Stone ha tratto l’omonimo film. Nel 2012, sempre per Einaudi Stile libero, è uscito I re del mondo, prequel di Le belve. L’anno successivo esce Morte e vita di Bobby Z, da cui è stato tratto il film Bobby Z – Il signore della droga, diretto da John Herzfeld con protagonisti Paul Walker, Laurence Fishburne e Olivia Wilde. 
Un nuovo ciclo, che vede protagonista l’investigatore Franck Decker, è stato inaugurato nel 2014 con Missing. New York (Einaudi Stile Libero). Nel 2015 esce Il cartello (Einaudi); nel 2016, London Underground, il primo romanzo, di una serie di cinque, che ha come protagonista Neal Carey e L’ora dei gentiluomini (Einaudi). Tra le altre pubblicazioni si ricordano: Corruzione e Nevada connection (Einaudi 2017), Lady Las Vegas (Einaudi 2018), Broken (HarperCollins 2020) e Ultima notte a Manhattan (Einaudi 2021), Città in fiamme (Harper Collins 2022).
L’autore ha ricevuto nel 2012 il prestigioso Raymond Chandler Award, il premio letterario istituito da Irene Bignardi nel 1996 in collaborazione con il Raymond Chandler Estate dedicato alla scrittura noir che ogni anno laurea un maestro del genere.

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