
Il Papa è morto. Dietro le porte chiuse della Cappella Sistina, in completo isolamento, centodiciotto cardinali provenienti da ogni parte del pianeta sono pronti a votare in quella che è l’elezione più segreta del mondo. Sono uomini santi. Ma hanno le loro ambizioni. E hanno tutti dei rivali. Nel corso di settantadue ore uno di loro diventerà la figura spirituale più potente della Terra. Robert Harris, «il maestro dell’intelligent thriller», come è stato definito dal «Times», permette ai lettori di questo straordinario romanzo di entrare nell’universo impenetrabile e segreto del Vaticano, in cui le regole sono sostanzialmente immutate da secoli, creando una storia avvincente che si immerge con inquietante puntualità nei grandi temi che attraversano la società contemporanea
Robert Harris (1957), laureato alla Cambridge University, è stato giornalista alla BBC, e uno dei più noti commentatori dell’”Observer” e del “Sunday Times”. Nel 1992 è diventato famoso con Fatherland, cui hanno fatto seguito Enigma (1996), Archangel (1998), Pompei (2003), la trilogia sull’antica Roma – Imperium (2006), Conspirata (2010) e Dictator (2015) -, Il Ghostwriter (2007), da cui è stato tratto un celebre film diretto da Roman Polanski, L’indice della paura (2011), L’ufficiale e la spia (2014), anch’esso adattato per il grande schermo sempre con la regia di Polanski, Conclave (2016), da cui è stato tratto il film omonimo (2024) diretto da Edward Berger con Ralph Fiennes, Stanley Tucci, Sergio Castellitto e Isabella Rossellini, Monaco (2018), Il sonno del mattino (2019), V2 (2020) e Oblio e perdono (2022). L’autore ha scritto anche numerosi saggi, fra cui una celebre inchiesta sui falsi diari del Führer, I diari di Hitler (2002). Tutte le sue opere, tradotte in quaranta lingue, sono pubblicate da Mondadori. L’autore vive a Kintbury, in Inghilterra.