IL MAESTRO DEL THRILLER ORIGAMI GIAPPONESE

Dopo il suicidio del cugino, Lino cerca rifugio nel giardino del nonno, tra coltivazioni di fiori rari e profumi familiari. Affascinata dal suo mondo, gli propone di creare un blog per raccontarlo. Il nonno accetta, ma con un’unica condizione: non pubblicare nulla su un certo fiore giallo che Lino ha notato in casa sua. Pochi giorni dopo, lui è morto. E il fiore è sparito. Spinta da un’ossessione crescente, Lino infrange la promessa e pubblica una foto del fiore. Poco dopo, un uomo di nome Gamo Yosuke la contatta: si presenta come botanico, le chiede di rimuovere la foto e insiste per incontrarla. Ma quando Lino arriva da lui, ad aprire la porta è il fratello minore dell’uomo, Sota. Il suo sguardo è incerto, quasi sospettoso. Anche perché suo fratello di botanica non sa nulla; a dirla tutta, è un poliziotto. Silenzio. Un dettaglio fuori posto. E, all’improvviso, quel fiore scomparso sembra molto più pericoloso di quanto Lino avesse mai immaginato.
Keigo Higashino nasce nel 1958 a Osaka. Debutta nel 1985 con Hōkago, che gli vale il premio Edogawa Ranpo. Nel 1999 vince il Mystery Writers of Japan Award con La seconda vita di Naoko (Baldini Castoldi Dalai Editore), nel 2006 il Premio Naoki per Il sospettato X (Giunti Editore) e nel 2012 il Premio Chūōkōron con L’emporio dei piccoli miracoli (Sperling & Kupfer).