Giovanni Galeone, allenatore e papà calcistico di Massimiliano Allegri, ai nostri microfoni:
“La Juventus in questa corsa Champions non è messa benissimo, come il Milan. Meglio Napoli ed Atalanta. I piani dei rossoneri si sono inceppati nella gara col Sassuolo. Il Napoli ha rimesso tutto a posto quando ha ritrovato i suoi uomini e la sua rosa. Anche l’assetto tattico si è riequilibrato. Gattuso ha faticato a causa dell’assenza di molti calciatori. Gattuso ha avuto grossi problemi che non gli sono stati riconosciuti. Adesso Rino ha mostrato di saper fare bene il suo lavoro. Non ne ho mai avuto dubbi. Agnelli? Non so se sarà ancora lui a chiamare Allegri… Se Pirlo dovesse perdere ad Udine a chi affideranno la squadra, a Ciccio Grabbi? Alla Juve non so chi deciderà il prossimo allenatore. Immagino Elkann, la proprietà. Può darsi anche che alla fine resti Agnelli, col quale Max Allegri ha un ottimo rapporto. Rivincite? No, macchè. Guardate i suoi risultati. La mia sensazione è che Allegri torni alla Juventus. Il suo silenzio e la sua voglia di rientrare mi fa credere che ci sia qualcosa di concreto. Allenerà, questo è certo. Ha qualcosa di importante tra le mani che non deve trapelare, questa è la mia sensazione. Confermerei Gattuso: mi piace, gli ho spesso parlato quando era al Pisa. Era attento alla fase difensiva, curando poco la fantasia e le giocate, oltre alle possibilità offensive. Gattuso chiede solo di giocare bene e proporre calcio: l’attenzione difensiva ci vuole, ovvio, ma i problemi del Napoli hanno condizionato il suo lavoro”.