Giornata mondiale degli abbracci, Pellai a KKI: “Stringere tra le braccia ci ricorda che la felicità più profonda è basata sul Noi e non sull’Io”

“C’è un posto nel mondo dove il cuore batte forte, dove rimani senza fiato per quanta emozione provi: dove il tempo si ferma e non hai più l’età. Quel posto è tra le tue braccia in cui non invecchia il cuore, mentre la mente non smette mai di sognare”

Alda Merini riassume perfettamente le emozioni che può sprigionare un caldo abbraccio. E allora perché non farlo più spesso? È questo uno degli obiettivi della Giornata mondiale degli abbracci. Nata negli Usa nel 1986, l’iniziativa voluta da un pastore americano si è subito diffusa in tutto il mondo.

A Radio Kiss Kiss Italia ne abbiamo parlato con Alberto Pellai, psicoterapeuta e autore del libro “Di cosa è fatto un abbraccio”

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