I Papiri di Ercolano a Oxford, Nicolardi a KKI: “Useremo il sincrotone, acceleratore di particelle, per scansione dei documenti ad alta definizione”

La storia affascinante dei papiri di Ercolano continua a regalare emozioni. Appena un anno fa l’Intelligenza artificiale incontrava il mondo classico grazie al progetto Vesuvius Challenge. E il risultato è stato strabiliante. Un team di tre giovanissimi studiosi ha utilizzato questa tecnologia per leggere i papiri di Ercolano ancora chiusi.

L’obiettivo era appunto quello di affiancare l’Intelligenza Artificiale agli studi tomografici a raggi X dei delicatissimi documenti. Dalla lettura di appena il 5% del testo sono emersi diversi elementi interessanti come accenni a musica e cibo. Ora il team degli studiosi si è spostato ad Harwell, nell’Oxfordshire, sede del centro sincrotone Diamond Light Source dove saranno analizzati 18 dei 600 papiri mai aperti.

A Radio Kiss Kiss Italia ne abbiamo parlato con Federica Nicolardi, ricercatrice di papirologia all’Università Federico II che collabora al progetto internazionale

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