Si chiama indivia, ma viene chiamata comunemente scarola e si divide in due varietà, ossia quella liscia e quella riccia.
Il piatto è di origine contadino, che viene arricchito da alcuni ingredienti che all’interno del crespo di verdura fanno da farcia.
Ingredienti:
2 cespi di scarola liscia (indivia)
50 gr di olive nere
30 gr di capperi dissalati
Una manciata di pinoli
30 gr di uva sultanina
150 di pecorino grattugiato
6 alici salate
2 spicchi d’aglio
Sale e pepe
Pane grattugiato
Olio E.V.
Nr 1 peperoncino piccante
Procedimento:
Pulite la scarola eliminando le foglie più esterne: lavatela intera facendo scorrere l’acqua corrente all’interno della verdura fino ad accertarvi che non ci sia terriccio. Finito il processo di pulizia la teniamo capovolta per far colare l’acqua. Nel frattempo preparate un battuto di olive denocciolate, capperi, pinoli, uno spicchio d’aglio, acciughe e prezzemolo e raccoglieteli in una ciotola, a questi ingredienti aggiungete il formaggio pecorino e il pane grattugiato.
Questo condimento fatelo entrare tra le foglie più interne e per tutta la lunghezza della scarola, irroratele con olio extra vergine.
Legate la scarola con lo spago per alimenti in modo che gli ingredienti restano all’interno della verdura durante la cottura.
In un tegame, con un fondo di olio, aglio e peperoncino poggiate la scarola, la fate soffriggere un po’ in tutti i suoi lati, aggiungete un bicchiere di acqua e la lascerete stufare per circa 15/20 minuti a tegame coperto.
La scarola si serve tagliata a fette e solitamente va usata come contorno.