
Per volontà di papa Francesco questo eccezionale documento avrebbe dovuto in un primo momento vedere la luce solo dopo la sua morte. Ma il nuovo Giubileo della Speranza e le esigenze del tempo lo hanno risolto a diffondere ora questa preziosa eredità.
SPERA è la prima autobiografia mai pubblicata da un papa nella storia. Un’autobiografia completa, la cui stesura ha impegnato gli ultimi sei anni, che procede dai primi del Novecento, con le radici italiane e l’avventurosa emigrazione in America Latina degli avi, per svilupparsi attraverso l’infanzia, gli entusiasmi e i turbamenti della giovinezza, la scelta vocazionale, la maturità, fino a coprire l’intero pontificato e il tempo presente.
Nel raccontare con intima forza narrativa le sue memorie (non tralasciando affatto le proprie passioni), Francesco affronta senza alcuna dissolvenza anche i nodi cruciali del pontificato e sviluppa con coraggio, schiettezza e profezia i più importanti e dibattuti temi della nostra contemporaneità: guerra e pace (compresi i conflitti in Ucraina e Medio Oriente), migrazioni, crisi ambientale, politica sociale, condizione femminile, sessualità, sviluppo tecnologico, futuro della Chiesa e delle religioni.
Ricco di rivelazioni, di aneddoti, di illuminanti riflessioni, un memoir emozionante e umanissimo, commovente e capace di umorismo, che rappresenta il “romanzo di una vita” e al tempo stesso un testamento morale e spirituale destinato ad affascinare i lettori di tutto il mondo e a incarnare il suo lascito di speranza per le generazioni future.
Il volume è arricchito da alcune straordinarie fotografie, anche private e inedite, provenienti dalla disponibilità personale di papa Francesco.
Nato da una famiglia di origini italiane, Jorge Mario Bergoglio si laurea in Chimica; successivamente entra nel seminario di Villa Devoto e nel 1958 comincia il noviziato presso la Compagnia di Gesù, prima in Cile e poi a Buenos Aires, dove nel 1963 si laurea in Filosofia. Riceve l’ordinazione presbiterale nel 1969. Diviene prima Superiore provinciale dell’Argentina e poi Rettore della Facoltà di Teologia e Filosofia a San Miguel. Nel 1993 viene nominato vescovo di Buenos Aires e nel 1997 riceve l’ordinazione episcopale. Nel 2013 viene eletto papa con il nome di Francesco I.
Le case editrici di riferimento per la pubblicazione delle sue opere teologiche sono Emi, Libreria Editrice Vaticana e Edizioni San Paolo. Nel 2015 Piemme pubblica la lettera enciclica Laudato si’; lo stesso anno Rizzoli pubblica La logica dell’amore e La misericordia è una carezza; nel 2016 escono, sempre per Piemme, Il nome di Dio è misericordia. Una conversazione con Andrea Tornielli, Chi sono io per giudicare? Perché voglio che la Chiesa sia inquieta ed È Natale tutti i giorni.
Del 2017 è l’intervista pubblicata insieme ad Andrea Tornielli, Francesco. Il viaggio (Piemme), La felicità in questa vita. Una meditazione appassionata sull’esistenza terrena (Piemme), la raccolta di discorsi Terra, casa, lavoro (Ponte alle Grazie), Adesso fate le vostre domande (Rizzoli, con Antonio Spadaro), La luce del Natale (Piemme), Quando pregate dite Padre Nostro (Rizzoli, con Marco Pozza), Le più belle pagine del Vangelo (Mondadori). Del 2018 sono Cambiare se stessi per cambiare il mondo (Mondadori), Dio è giovane. Una conversazione con Thomas Leoncini (Piemme), Buon Anno la gioia del Natale che ci anima (Piemme 2018), Le più belle storie del vangelo (Piemme 2018), Nella gioia (Piemme 2019), Amici del Signore (Piemme, 2020), Io avrò cura di te. La chiamata per il bene comune (Solferino, 2023), Il successore. I miei ricordi di Benedetto XVI (Marsilio, 2024), Sii tenero, sii coraggioso (Garzanti, 2024), La speranza non delude mai. Pellegrini verso un mondo migliore (Piemme, 2024).