Rose Villain a KKI: “Mi piacerebbe collaborare con Jay-Z o Loredana Bertè”

Pausa Pranzo a base di Fragole panna e champagne in compagnia di Rose Villain, ospite di Sara Lotta ai microfoni di Kiss Kiss Italia. Un’occasione per parlare del successo “Fragole” di questa estate, del legame con New York e con l’Italia e tanto altro.

Sara: Benvenuta, è un piacere immenso averti con noi. Fragole, panna e champagne ma sentivo parlare di crocchè…

Rose Villain: Beh, sì a Napoli è impossibile non mangiare. Nonostante io sia vegana, sono una mangiona, mi piace molto mangiare!

S: Cara Rose, leggendo la tua storia, l’idea che ne viene fuori è che tu abbia fatto tanta gavetta e che abbia sempre dedicato tanto tempo allo studio e alla formazione.

R. : vero, “mi piace studiare.. non me ne devo vergognare” diceva qualcuno… a me piace studiare, per fare musica, ad alti livelli, è bello avere tanti strumenti a disposizione. In questo periodo sto studiando giapponese o almeno ci sto provando.

S: A gennaio di quest’anno è uscito il tuo album “Radio Gotham” che è un po’ un omaggio a New York. Cosa c’è che trovi lì e che non c’è in Italia e viceversa?

R: A New York c’è grande energia, l’artista e l’arte vengono valutati tanto. Quando a qualcuno dici che sei una musicista, ricevi grande considerazione. In Italia, invece, c’è la mia famiglia e ci sono tante possibilità. Siamo un paese un po’ disorganizzato, ma possiamo fare grandi cose.

S: Sei partita scrivendo in inglese

R: Sì, il mio primo istinto è sempre stato scrivere in inglese, poi con “Chico” sono passata all’italiano su consiglio di Gué Pequeno. Adesso mi diverto a scrivere in italiano, è una lingua che permette tante scelte.

S: La canzone con Achille Lauro “Fragole” com’è nata?

R: Io e Lauro ci siamo incontrati a New York al Chelsea Hotel (posto dove le rock star del passato si sono incontrate). Abbiamo tanto in comune, siamo entrambi perfezionisti, quasi ossessionati. Era un match quasi scontato tra noi!

S: Tante collaborazioni nel corso della tua carriera. Qual è un’artista che vorresti raggiungere?

R: Pensando in grande ti direi Jay-Z, ma anche qualche cantautore del passato, una Loredana Bertè.

S: Sembra che a te piaccia molto la musica del passato.

R: sì, tendenzialmente ascolto musiche del passato. L’attualità musicale la ascolto di striscio perché non voglio esserne influenzato, mentre se ascolto pezzi del passato posso prendere cose, farle mie, lavorarci su

S: Quale epoca musicale del passato vorresti rivivere?

R: Mi piacerebbe essere una groupie di una band rock. Vivere negli anni ‘80 o anche ‘90.

S: “Io me ed altri guai” è il tuo nuovo singolo. Siete in tante in questa canzone…

R: è un pezzo sull’accettazione di sé, siamo belli ed unici con tutti i nostri guai!

S: Rose, è stato un piacere averti con noi, in bocca al lupo per tutto!

R: grazie, un abbraccio

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