Nel corso del programma “Italia sì, Italia no” in onda su Kiss Kiss Italia e condotto da Mariasilvia Malvone è stato ospite nei nostri studi Samurai Jay. È stato un momento per analizzare lo straordinario successo di questo artista del momento, ma anche l’occasione per parlare del suo futuro. Ecco le sue dichiarazioni ai nostri microfoni: “Halo è una hit che veramente sta spaccando dovunque, migliaia di condivisioni, visualizzazioni, praticamente la canzone più usata su TikTok. Tra l’altro ieri è stata certificata al disco d’oro, quindi bellissimo”.

Cosa è successo? Dicci un po’.

“È esploso tutto all’improvviso in modo molto organico perché ripeto è un brano che non ci aspettavamo di far uscire, non avevamo preventivato nessun tour estivo, era tutto un periodo di riassestamento quello lì e ora che il brano è esploso, la stiamo vivendo a pieni polmoni, la respiriamo, ce la godiamo, un periodo ovviamente di grandissima gratitudine per me”.

A volte ci si ferma e poi si riparte, insomma mi sembra di aver capito che hai realizzato quel sogno.

“Esatto, più che altro c’è stata questa fase di stallo durata più o meno un annetto, un periodo molto difficile, poi ho conosciuto Vito il produttore di questo brano diventato virale con cui si è creato questo clima di spensieratezza, abbiamo iniziato a fare musica ed è uscita fuori Halo, è successo tutto in modo super organico, e come ti dicevo prima io personalmente la sto vivendo con una serenità e una gratitudine estrema”.

Tra le collaborazioni che hai avuto in passato, raccontaci la più emozionante e quale vorresti avere in futuro?

“La più emozionante del passato è quella con Rkomi, è stato bello perché è un artista incredibile, ha fatto una strofa assurda sul mio brano ed è tra l’altro il brano preferito del mio disco di debutto. Per il futuro, a parte augurarmi tante collaborazioni internazionali perché è quello il mio sogno, da sempre io ho un piccolo pallino che è quello di Tiziano Ferro, mi piacerebbe tantissimo fare un brano con lui per quanto riguarda l’Italia”.

Fai pure un bel viaggetto, dove vai?

“Gireremo tra Svizzera e Germania, al ritorno faremo l’ex base Nato a Napoli, fino a dicembre si girerà tanto. Adesso stiamo guardando al futuro, perché dopo Halo si sta creando una direzione artistica bella chiara, Halo è stata un po’ la risposta alla domanda su ciò che voglio fare, ha aperto uno scenario, quindi ci saranno tante cose belle. Abbiamo lavorato con un bel po’ di persone incredibili, ma non posso parlare troppo, ci sono grosse news in arrivo, a parte il disco che arriva l’anno prossimo”.

Ci vogliamo salutare con questa canzone che hai scelto proprio tu, ce ne parli un attimo e poi ci diciamo ciao?

“Bye Bye resta una delle mie preferite, forse la preferita ad oggi tra quelle che ho a catalogo, è un brano che anche esso arriva da un momento sempre di défaillance, chiamiamolo così, ed è arrivato come un fulmine a ciel sereno, è uno dei pochi brani che mi fa quell’effetto ogni volta che lo ascolto”.

Ascolta qui l’intervista intera: