Parigi, 1940. Mentre l’occupazione tedesca incombe sulla città, una giovane donna si chiude alle spalle la porta dell’appartamento pieno di tesori della nonna che ormai non c’è più, senza sapere se riuscirà mai a rimettervi piede.
Sembra un ricordo di un’altra epoca, ma non molto tempo prima, Solange era in quella casa ad ascoltare i racconti della donna straordinaria che era sua nonna Marthe de Florian. Passionale e innamorata della vita, Marthe era nata poverissima a Montmartre, eppure era riuscita a vivere sempre circondata dall’arte e dalla bellezza. E adesso sono proprio i suoi tesori, quelli che ha lasciato alla nipote Solange, a raccontare la sua storia: in particolare un delicato e preziosissimo filo di perle, e un magnifico ritratto dipinto dall’artista italiano Giovanni Boldini, che raffigura Marthe giovane e bellissima. E adesso che la nonna non c’è più, e la guerra sta distruggendo il mondo che Solange conosceva, per preservare il ricordo di Marthe non le resta che proteggere i suoi tesori. Anche a costo della libertà.
Ispirandosi alla storia vera di un appartamento parigino abbandonato durante la seconda guerra mondiale, Alyson Richman ci fa immergere in un romanzo pieno di atmosfera, regalandoci la storia vivida e luminosa di due donne unite dal filo sottile del ricordo.
Alyson Richman, americana, vive a Long Island, New York. Ha pubblicato quattro romanzi, tradotti in quindici paesi, molto apprezzati dal pubblico e dalla critica. A fare di lei un’autrice bestseller è stato Un giorno solo, tutta la vita, un vero successo del passaparola. Il suo prossimo libro sarà ambientato ai tempi della Resistenza in Italia, paese cui è particolarmente legata.