Se Napoli piange, Granada non ride. Alla vigilia della gara di andata dei sedicesimi di finale di Europa League che si disputerà allo stadio Nuevo Los Carmenes, anche la formazione spagnola allenata dal giovanissimo tecnico Diego Martinez, presenta molte ed importanti defezioni. Out, anche per la gara di ritorno in programma a Napoli il 25 Febbraio, la stellina colombiana Luis Suarez.
Niente da fare anche per Luis Milla, Neyder Lozano e Quini. Pochissime le possibilità di recupero per l’esperto attaccante Soldado, per Montoro e German. Recuperato il regista francese Gonalons al quale saranno consegnate le chiavi del centrocampo insieme al talentuoso venezuelano Herrera in prestito dal Manchester City, autore del gol del momentaneo pareggio del Granada nella Liga contro la capolista Atletico Madrid e giocatore di più alta caratura tecnica. In attacco ci sarà spazio per il velocissimo Kennedy proprietà Chelsea, insieme a Machis già visto nel campionato italiano con la maglia dell’Udinese, ed alla punta centrale Molina.
Il Granada non se la passa bene in Liga. Con 38 gol al passivo è la seconda peggiore difesa del campionato spagnolo dolo il Cadice, ed attualmente occupa l’ottava posizione in classifica con 30 punti dopo 23 gare disputate con appena 27 reti realizzate. Dopo un ottimo avvio di stagione coinciso con il superamento di ben tre turni preliminari di Europa League, e la qualificazione nel girone di Europa League a scapito di Paok Salonicco ed Omonia Nicosia, in Liga il Granada non riesce a vincere da più di un mese.
L’ultimo ed unico successo nel nuovo anno 2021 è stato ottenuto contro l’Osasuna il 12 Gennaio. Nelle restanti sette partite ha raccolto solo tre pareggi e ben quattro sconfitte.
Resta per il Granada il grande rammarico di aver sfiorato l’impresa nei quarti di finale di Coppa del Re dove è stato eliminato ai supplementari dal Barcellona di Messi con il punteggio di 5-3, dopo essere stato in vantaggio fino a tre minuti dal termine dei tempi regolamentari con il punteggio di 2-0.
Un’occasione davvero irripetibile.
Gianluca Vigliotti