Ana Mena a KKI:”Emozionata per Sanremo. Il mio papà mi faceva ascoltare musica italiana”

La 72esima edizione del Festival di Sanremo è ormai ai nastri di partenza. C’è molta attesa, come sempre, ma anche molta emozione. Tornerà intanto il pubblico in sala ad applaudire gli artisti emozionati. Tra questi c’è sicuramente Ana Mena, ospite a Radio Kiss Kiss Italia

Pino: in questa prima serata 12 gli artisti in gara e fra questi c’è anche la nostra ospite telefonica Ana mena benvenuta Buongiorno come stai?

Ana Mena: Io tutto bene anche se un po’ in ansia(ride)

Pino: tu ritorni sul palco di Sanremo, questa volta da solista.

Ana Mena: si fu una bellissima esperienza due anni fa duettare con Rick nella serata cover quando il covid non esisteva, anche se ora l’emozione è diversa ed è un grande regalo portare una mia canzone a cui tengo molto.

P: 200000 ore è un tempo lungo per una storia d’amore.

Ana Mena: si nella mia canzone è una relazione diversa e particolare e diversa dal solito. Ha una melodia bella e un arrangiamento che ti entra in testa subito e secondo me regalerà tante emozioni, ma il testo parla di un rapporto intenso ma non facile.

P: che rapporto hai con Sanremo?

Ana Mena: molto speciale, quando ero piccola papà mi faceva ascoltare sempre la musica italiana e ho portato questa passione con me per tutta l’adolescenza, ed è emozionante ora partecipare tra i big, per me che ho sempre ascoltato grandi come Mina che per me è un’icona e punto di riferimento.

P: parliamo di un tuo caro amico campano doc Rocco Hunt.

Ana Mena: ah sì Rocco, sono contenta di condividere con lui anche questa esperienza dopo anni formidabili in giro per l’Europa. A Sanremo omaggeremo nella serata cover, tutte le generazioni della musica italiana

P: ormai ti sei ambientata bene qui in Italia anche nel modo di parlare.

Ana Mena: si l’Italia per me è una seconda casa , ci passo la maggior parte del tempo e mi sento molto italiana.

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