Pierre è un uomo di successo. La sua azienda, Happy Croissants, produce dolci venduti in tutto il mondo e aiuta le persone a cominciare la giornata con il sorriso. Pierre, invece, non sorride da molto. Non sa più cosa sia la felicità. Tutto, intorno, gli appare grigio, persino il poco tempo che passa con la famiglia. Fino al giorno in cui si ferma per caso a un chiosco. E proprio lì succede qualcosa che cambia il suo futuro. L’anziano venditore gli fa una proposta: assaggiare una colazione capace di migliorare la vita. Pierre se ne intende di brioche, e non crede alle parole dell’uomo. Eppure, ogni giorno ritorna al negozio e ascolta i consigli dell’ambulante; per esempio che nella vita c’è un’unica occasione e non va sprecata lamentandosi; o che il fallimento non è un errore, ma la strada per diventare chi si vuole essere; o ancora che non bisogna dare per scontato chi abbiamo accanto, perché è in loro che troviamo la forza di affrontare gli ostacoli. Mattina dopo mattina, Pierre prova a mettere in pratica questi insegnamenti e sente qualcosa risvegliarsi dentro di sé. Il sorriso che per lui era solo la forma dei croissant prodotti dalla sua azienda diventa parte delle sue giornate. Perché dare una svolta alla propria esistenza non solo è possibile, ma è un dovere. Il sole, il suono dell’acqua che scorre, l’odore della pioggia, il frusciare del vento, l’amore, l’amicizia sono un regalo che necessita di cure. Rendere grazie per le piccole cose è il primo passo per godersi appieno le gioie più immense. Il romanzo che ha convinto i lettori e i librai francesi. Una storia che tocca chi di noi è imprigionato in giornate che si ripetono sempre uguali, senza più provare grandi emozioni. Il cambiamento è possibile, tornare a ridere è davvero possibile. Ci vuole impegno, ci vogliono dei piccoli segreti, ma nulla che una buona storia non possa far accadere.
Dietro lo pseudonimo Camille Andrea si nasconde una grande firma della letteratura francese, di cui tutti ignorano l’identità, lettori e editore compresi. Una cosa, però, è certa: qualunque sia il suo vero nome, il suo romanzo è più irresistibile di un croissant appena uscito dal forno.