Miss Bee e il cadavere in biblioteca

Ambientata nel mondo patinato e decadente dell’aristocrazia britannica al risveglio dall’incubo della Prima Guerra Mondiale, tra seducenti visconti e detective che sognano di tagliar loro la testa come nella rivoluzione francese, questa avventura di Miss Bee è una frizzante e incantevole combinazione di suggestioni – da Agatha Christie a Downton Abbey, dai romanzi di Frances Hodgson Burnett fino a Bridgerton – cui si aggiunge l’inconfondibile unicità del tocco di Alessia Gazzola.

«L’autrice dell’Allieva torna con Miss Bee e il cadavere in biblioteca, primo capitolo di una nuova serie, fra Agatha Christie e Jane Austen. E con un’eroina che il lieto fine prima che con un uomo, lo cerca con se stessa.» – Liliana di Donato, Donna Moderna
Londra, anni Venti del Novecento. Beatrice Bernabò, detta Miss Bee, è una ventenne italiana che vive nella capitale inglese da qualche anno. Insieme alle sorelle, Beatrice si è trasferita al seguito del padre Leonida, docente di italianistica all’Università. Il mandato del padre gode della protezione dell’ambasciatore italiano in UK, che non può che essere fascista. Invitata a cena dalla nobile dirimpettaia, Mrs Ashbury – vedova e madre di un unico e affascinante figlio, il conturbante Christopher detto Kit – Beatrice si trova suo malgrado in mezzo a un giallo che è al contempo un triangolo amoroso: se non è colpevole l’uno, lo è l’altro. Ma lei di chi è innamorata, dell’uno o dell’altro?

Alessia Gazzola è un’autrice italiana. È nota soprattutto per aver creato il personaggio di Alice Allevi, l’aspirante anatomopatologa dell’Istituto di Medicina Legale di Roma protagonista della serie L’alieva. Nel 2019 ha vinto il Premio Bancarella, grazie al romanzo Il ladro gentiluomo.
Autrice di numerosi best seller, è un esempio del genere chick lit, rivolto prevalentemente a un pubblico di donne giovani, single e in carriera, e che si distingue per lo stile umoristico e post-femminista nella sua rappresentazione della vita e dei rapporti sentimentali. La Gazzola combina questo genere a elementi noir, tipici del giallo.
Laureata in Medicina e Chirurgia, Alessia Gazzola è specialista in Medicina Legale. Competenze che sono alla base della saga L’allieva, pubblicata da Longanesi a partire dal 2011. Alcuni titoli, Sindrome da cuore in sospeso (2012), Le ossa della principessa (2014), Non è la fine del mondo (2016), Arabesque (2017), Il ladro gentiluomo (2018) e Lena e la tempesta (2019). Dai romanzi della saga, tradotti in numerose lingue, è stata tratta la serie tv Rai di successo con Alessandra Mastronardi nei panni di Alice Allevi e Lino Guanciale nel ruolo di Claudio Conforti.
Oltre ad Alice, ha creato il personaggio di Costanza Macallè, l’irresistibile paleopatologa messinese, protagonista tra gli altri di Questione di Costanza (2019), La costanza è un’eccezione (2022).

Altre sue pubblicazioni sono: Un tè a Chaverton House (Garzanti, 2021), La ragazza del collegio (Longanesi, 2021), Una piccola formalità (Longanesi, 2023).
Dal 2024 inaugura la serie di Miss Bee, ispirata alle atmosfere di Agatha Christie e Downton Abbey, ambientata nel mondo patinato e decadente dell’aristocrazia britannica al risveglio dall’incubo della Prima Guerra Mondiale, tra seducenti visconti e detective improvvisati. Il primo romanzo si intitola, Miss Bee e il cadavere in biblioteca.

Alessia Gazzola ha collaborato inoltre con i supplementi culturali di La Stampa e del Corriere della sera.

Notizie del giorno

ti potrebbe interessare