Domenica contro il Milan gli azzurri di Gennaro Gattuso daranno inizio alla settimana della verità. Tre trasferte dense di insidie contro tre delle cinque squadre che, al momento, precedono il Napoli in classifica. Gli ormai prossimi rientri di alcuni infortunati di lungo corso (Lozano su tutti) e il recupero della migliore forma dei vari Osimhan, Mertens e Manolas danno fiducia al tecnico ed al gruppo. Pian piano stanno recuperando quei calciatori che potranno risultare decisivi da qui al termine della stagione. Si partirà dalla San Siro rossonera, quella che Gattuso ha chiamato ‘casa’ sia da calciatore che da allenatore. Una casa che, da avversario, non è mai riuscito a violare: contro il Milan infatti, Gattuso non ha mai vinto. L’impegno di questa sera a Manchester contro lo United in Europa League potrebbe togliere energie mentali e fisiche agli uomini di Pioli, il quale deve far fronte a tante assenze, Ibra su tutti. Di conseguenza, il Napoli può approfittarne vincendo e dando un segnale forte alle altre pretendenti ad un posto Champions. Un successo che darebbe ulteriore convinzione ad una squadra che, il mercoledì successivo, sarà chiamata ad affrontare una Juventus reduce dalla debacle Champions col Porto e al centro di critiche feroci per l’annata da molti definita fallimentare sino a questo momento. Sarà Pirlo contro Gattuso atto terzo. Una vittoria in Supercoppa per il tecnico bianconero, una in campionato per quello partenopeo: due ex compagni di tante battaglie con il Milan e con la Nazionale, campioni del mondo nel 2006 e fratelli acquisiti nella vita. Una sfida che offre tanti spunti d’interesse oltre alla posta in palio. Si, perchè finalmente il campo vestirà il ruolo di giudice finale riguardo una querelle caratterizzata da divieti delle Asl, sentenze dei vari gradi di giudizio sportivo e polemiche tra tifosi e non solo. Da domenica a domenica. Dal Milan alla Roma passando per la Juve. Il ciclo di ferro si concluderà all’Olimpico. Sulla carta la gara più abbordabile delle tre. All’andata il Napoli spazzò via i giallorossi con un perentorio 4-0. Gattuso affronterà uno degli allenatori papabili per la sua sostituzione nella prossima stagione. La buona notizia è che per quella data il Napoli avrà recuperato completamente Lozano e chissà, magari anche Petagna. Attacco al completo per provare a vincere quello che, al momento, sembra il vero scontro diretto per il quarto posto di questo trittico infernale. L’altra buona notizia è che la Roma, come il Milan, dovrà giocare in Europa League. Oggi l’andata in casa con lo Shaktar, giovedì prossimo in trasferta. Un giorno in meno di riposo rispetto agli azzurri e lo stress di un viaggio in Ucraina. Inutile girarci intorno: nella prossima settimana il Napoli si gioca una stagione. Anzi, una e mezzo: perchè dalla qualificazione alla Champions 2021/22 passano anche le strategie del club riguardo il mercato estivo e, probabilmente, la scelta del prossimo allenatore.