Nero come l’anima

Storia dell’omicidio dal Rinascimento alla Rivoluzione francese.

Ci sono storie nere che vivono da sempre nella nostra letteratura, come quella di Beatrice Cenci, immortalata da Stendhal, o quella dei presunti untori nella peste milanese, resa celebre da Manzoni.

Ci sono personaggi di primo piano la cui vicenda umana si intreccia a una carriera criminale, da Christopher Marlowe a Cesare Borgia, da Benvenuto Cellini a Caravaggio.

Ci sono delitti al femminile come quello di Mary Blandy, avvelenatrice del proprio padre per amore di un fidanzato dalla dubbia moralità, e Marie-Madeleine d’Aubray, che al marchese suo marito, appassionato di alchimia, avrebbe preferito un bel capitano di cavalleria.

Ci sono esperienze sanguinarie capaci di raccontare epoche e culture, come le avventure di Marcantonio Bragadin, generale della Serenissima, e la vita cannibale di Sawney e Agnes Bean.

Nei secoli d’oro dei viaggi di scoperta per mare non possono mancare i pirati, come lo spietato Jean-David Nau, noto come L’Olonese. E se si parla di vittime inquiete può capitare di incontrare spettri e fantasmi, come quello di Nellie Nailor, uccisa a tredici anni da una datrice di lavoro violenta, le cui urla hanno risuonato a lungo tra i binari della Farringdon Station a Londra.

La nuova puntata della serie best seller di Carlo Lucarelli e Massimo Picozzi sulla storia dell’omicidio ci porta nei secoli più affascinanti e nelle storie più romanzesche.

Illuminate nei loro risvolti inaspettati e indagate con i metodi di oggi, diventano veri e propri appassionanti cold cases capaci di trascinarci in un viaggio nel tempo che è come il tunnel dell’orrore: emozionante, spaventoso, indimenticabile.

Carlo Lucarelli, autore di fortunati romanzi gialli, alcuni dei quali divenuti serie televisive Rai, è stato autore e conduttore di programmi per la Rai (ricordiamo Blu notteMisteri italianiLa tredicesima ora) e autore di programmi per Sky Arte HD (Muse inquietantiInseparabili).

Per Solferino ha pubblicato L’incredibile, prima di colazione (2020) e Nero come il sangue (con Massimo Picozzi; 2021).

Massimo Picozzi (Milano, 8 agosto 1956), laureato in Medicina e specializzato in Psichiatria, in Criminologia clinica, in qualità di consulente e perito si è occupato dei casi di cronaca nera più discussi degli ultimi anni.

Dal 2009 conduce CSI Milano, spazio settimanale su Radio 105 all’interno del contenitore 105 Friends. È opinionista della trasmissione Quarto grado.

È autore di molti libri, tra cui ricordiamo Verbal Warrior. Il potere delle parole per disinnescare il conflitto (2020). Per Solferino ha pubblicato Nero come il sangue (con Carlo Lucarelli; 2021).

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